FreeNAS

Ieri ho giocherellato con un vecchio IBM con Pentium II a 400MHz. Gli ho sostituito il lettore CD con un convertitore CompactFlash / IDE, così da usare una schedina CF come hard disk (riduce rumore e consumo).

Sulla schedina ho installato FreeNAS, un sistema operativo derivato da FreeBSD, ottimizzato e pronto per essere usato come NAS (Network Attached Storage). L’installazione è risultata molto semplice, ho dovuto solamente copiare sulla CF il comtenuto del file .img scaricato dal sito freenas ;per farlo ho scritto su un terminale:

gunzip -c FreeNAS-i386-embedded-0.686.4.3374.img | dd of=/dev/sdc bs=16k

La mia schedina era infilata in un lettore di schedine USB attaccato al portatile, e sdcera il dispositivo corrispondente alla schedina.

Fatto ciò ho messo la schedina nell’IBM nell’adattatore CF/IDE, selezionato il dispositivo per l’avvio e … fatto.

Alla fine del boot ci troviamo il sistema funzionante, non resta che configurare l’indirizzo di rete (IP) e poi accedere all’interfaccia di configurazione web con un browser all’indirizzo che abbiamo configurato. Per l’accesso iniziale i dati sono: nome utente admin e password freenas, almeno per la versine 0.686 che ho installato.

Poi non resta che aggiungere al sistema tutti i dischi che vogliamo e configurarli come più ci aggrada. Io ho usato due vecchi dischi da 8 e 15 giga, configurato un raid JBOD (Just a Bunch Of Disks), cioè corrispondente alla semplice concatenazione dei due dischi, per avere un totale di spazio disponibile di 23 giga, non molto, ma sufficiente per prendere la mano e sperimentare un po’ con FreeNAS.

Poi proverò a metterci un controller SATA con due dischi in RAID 1 (Mirror).

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