daniel

Ieri ho giocherellato con un vecchio IBM con Pentium II a 400MHz. Gli ho sostituito il lettore CD con un convertitore CompactFlash / IDE, così da usare una schedina CF come hard disk (riduce rumore e consumo).

Sulla schedina ho installato FreeNAS, un sistema operativo derivato da FreeBSD, ottimizzato e pronto per essere usato come NAS (Network Attached Storage). L’installazione è risultata molto semplice, ho dovuto solamente copiare sulla CF il comtenuto del file .img scaricato dal sito freenas ;per farlo ho scritto su un terminale:

gunzip -c FreeNAS-i386-embedded-0.686.4.3374.img | dd of=/dev/sdc bs=16k

La mia schedina era infilata in un lettore di schedine USB attaccato al portatile, e sdcera il dispositivo corrispondente alla schedina.

Fatto ciò ho messo la schedina nell’IBM nell’adattatore CF/IDE, selezionato il dispositivo per l’avvio e … fatto.

Alla fine del boot ci troviamo il sistema funzionante, non resta che configurare l’indirizzo di rete (IP) e poi accedere all’interfaccia di configurazione web con un browser all’indirizzo che abbiamo configurato. Per l’accesso iniziale i dati sono: nome utente admin e password freenas, almeno per la versine 0.686 che ho installato.

Poi non resta che aggiungere al sistema tutti i dischi che vogliamo e configurarli come più ci aggrada. Io ho usato due vecchi dischi da 8 e 15 giga, configurato un raid JBOD (Just a Bunch Of Disks), cioè corrispondente alla semplice concatenazione dei due dischi, per avere un totale di spazio disponibile di 23 giga, non molto, ma sufficiente per prendere la mano e sperimentare un po’ con FreeNAS.

Poi proverò a metterci un controller SATA con due dischi in RAID 1 (Mirror).

Voglio provare a vedere di quanto salgono le visite su questo blog inserendo una parola magica tra i testi pubblicati … "sesso" "tette" e "culi".

 Riferirò riguardo agli avvenimenti in merito …

Scrivo questo perchè per tanto tempo avevo cercato di far funzionare il mio serverino con Debian come access point bluetooth per poi accedere a internet e ascoltare la radio con il mio palmare dotato di bluetooth.

Prima di tutto bisogna avere un PC (con Debian! 🙂 ) e un adattatore bluetooth funzionante sotto linux.

Inserisco l’adattatore nel PC.

Io ho una Debiatesting (Lenny).

• Ho installato il pacchetto bluetooth con aptitude (aptitude install bluetooth), che è un metapacchetto che installa tutto il necessario per il funzionamento del bluetooth. 
• Modificato il file /etc/bluetooth/hci.conf alla riga lm accept; ho messo lm accept, master;
• Modificato il file /etc/default/bluetooth alla riga #PAND_ENABLED=1 o tolto il cancelletto, perciò ho PAND_ENABLED=1 . Alla riga PAND_OPTIONS="" ho messo PAND_OPTIONS="–listen –role NAP"
• Abilitato il forwarding nel kernel, modificando il file /etc/sysctl.conf alla riga #net.ipv4.ip_forward=1 ho tolto il cancelletto, quindi ho net.ipv4.ip_forward=1
• Abilitato il NAT con iptables nel file /etc/rc.local (non molto pulito così, ma funziona … no?), aggiungendo la riga iptables -t nat -A POSTROUTING -o eth0 -j MASQUERADE, prima dell’ultima riga exit 0
• Aggiunto al file /etc/network/interfaces le righe:
• • allow-hotplug bnep0
  • iface bnep0 inet static
  •         address 10.0.0.1
  •         netmask 255.0.0.0
  •         broadcast 10.255.255.255
• Riavviare il PC, oppure riavviare soilo i servizi necessari e dare i comandi scritti prima a linea di comando … (chi lo sa fare)
• Configurato l’indirizzo statico del palmare a 10.0.0.2 netmask 255.0.0.0 w gateway 10.0.0.1
• Controllare che tutto funzioni accedendo alla rete con il palmare